MONITORIMMOBILIARE – 14 SETTEMBRE 2015 -Come obiettivo la sostituzione di tutti gli edifici inquinanti ed energivori
Meno tasse e più incentivi per l’acquisto e l’affitto di edifici ad alta efficienza energetica: sono questi gli strumenti per un piano di modernizzazione delle città italiane.
“E’ un’occasione che non possiamo perdere e le parole del Premier Renzi su questo tema mi pare vadano in questa direzione – commenta il presidente Ance (Associazione nazionale costruttori edili), Claudio De Albertis – .
Dobbiamo agganciare la ripresa facendo diventare più forti e competitive le nostre imprese che possono e anzi devono giocare un ruolo di primo piano per la riqualificazione dei nostri centri urbani”.
“Le misure che sta mettendo in campo il Governo non possono che essere di stimolo alla ripresa di un mercato che, come dice il Presidente del Consiglio, è stato messo in ginocchio da una crisi senza precedenti e da una politica fiscale fortemente penalizzante – spiega ancora De Albertis che rilancia: “concentriamoci sulla riqualificazione delle nostre città avviando un grande processo di rottamazione e sostituzione di tutti gli edifici inquinanti, energivori e poco sicuri che non rispondono alle esigenze dei cittadini di oggi e né tanto meno a quelli di domani”.
“Un obiettivo che può essere raggiunto – conclude Presidente Ance – coinvolgendo tutta la filiera delle costruzioni che deve essere protagonista del processo di rigenerazione urbana vero e proprio driver di crescita e sviluppo per il Paese.”
“Gli strumenti economico-fiscali per rendere possibile tutto questo ci sono e come associazione abbiamo elaborato un pacchetto di proposte che mirano a favorire l’acquisto e l’affitto di alloggi ad alta efficienza energetica che ci auguriamo vengano messi presto in campo”.