Legno, una passione dell’anima
Scuola d‘intaglio e creatività della Val di Rabbi
L’atmosfera magica di una valle incontaminata costituisce il palinsesto ideale per la liberazione dell’energia creatrice e dell’ispirazione artistica: non è quindi casuale che in essa abbia soggiornato un inarrivabile genio dell’abilità pianistica come Arturo Benedetti Michelangeli, trovandovi la dimensione ambientale per confermarsi nella consuetudine con le armonie.
Così come è naturale che vi abbia trovato i natali una poetessa come Teresa Girardi, che ha declinato i sentimenti più raffinati ed intimi alimentati dallo sguardo incantato sulla natura circostante vissuta e frequentata con passione ed assiduità religiosa.
Val di Rabbi ha costituito anche il setting laboratoriale per artisti minori, anonimi protagonisti-testimoni di un’arte popolare, che si sono cimentati con materiali e strumenti poveri, dedicandosi con particolare intensità alla lavorazione del legno. Un posto di rilievo spetta a Severino Zanon sopranominato el bait, pittore migrante che ha lasciato e “dispensato” a tutti coloro che lo hanno frequentato e ri-conosciuto come artista, tracce indelebili della sua passione e capacità di rappresentare il paesaggio di montagna, attraverso “una elencazione pittorica di simboli etnografici e di momenti poetici colti nello scorrere delle stagioni” .
E’ a partire da questa tradizione e da questo contesto storico-culturale che ha preso avvio l’opera di Giacomo Valorz ed il suo progetto di promuovere la Scuola d’intaglio e creatività, luogo nel quale riversare la conoscenza, la competenza e le molteplici esperienze artistiche maturate all’interno di un percorso di ricerca e realizzazione di opere in cui la passione per il legno emerge prepotentemente e s’ispira alla tradizione artigianale che anche in Val di Rabbi è stata tramandata di generazione in generazione.
L’iniziativa si propone di stimolare la conoscenza di un’arte che si fa mestiere, antico e allo stesso tempo moderno, il valore del lavoro manuale quale espressione d’un pensiero che si rende concreto attraverso il legno e la sua natura.
Tale progetto avvicina e coinvolge giovani e meno giovani alla conoscenza dell’arte e della creatività, accompagnandoli a diventare un gruppo di lavoro impegnato ad arricchire il patrimonio paesaggistico della valle, a generare nuove idee per attività economiche legate all’utilizzo del legno e, con ciò, alimentare una nuova cultura dello sviluppo sostenibile, premessa fondamentale anche per qualificare e consolidare l’attrattività turistica della valle.
Vedi su: www.giacomovalorz.it – www.valdirabbiclub.ning.com